Francesco Gabbani

in “Inedito acustico”

28 agosto, ore 22:30

Piazza Castello

Io sono veramente felice ed orgoglioso di poter portare in scena, durante questa estate 2020, uno spettacolo nuovo che mi presenterà, per la prima volta, in veste acustica e sono soprattutto contento di portare avanti il senso della musica e della condivisione. Siamo reduci da un periodo così particolare e questo tour credo sia la dimostrazione pratica dell’aver voglia di ricominciare, di ripartire. Questi concerti saranno dedicati ad un numero ristretto di persone per rispettare le regole in vigore, ma credo che porteranno con loro il senso della ripartenza e dell’aver voglia di stare insieme. Sarà un’estate atipica ma sempre estate sarà!”.

BIOGRAFIA

Nato a Carrara il 9 settembre 1982, si avvicina al mondo della musica già in tenera età grazie al fatto che la famiglia è proprietaria di un negozio di strumenti musicali. Il suo primo approccio musicale avviene attraverso la batteria, presto però capisce la necessità di imparare a suonare uno strumento armonico come la chitarra – che studierà per qualche anno a cavallo tra l’infanzia e l’adolescenza – che gli permetta di iniziare a scrivere canzoni. Suona anche il pianoforte e il basso e ha lavorato come fonico e tecnico di palco.

A 18 anni firma il suo primo contratto discografico che lo porta, con il progetto Trikobalto, a registrare un album prodotto da Alex Neri e Marco Baroni dei Planet Funk. I video dei due singoli estratti dal disco entrano in rotazione sulle principali Tv Musicali e portano i Trikobalto a suonare nei più importanti festival italiani tra i quali l’Heineken Jammin’ Festival, a partecipare alle serate targate Rock TV e anche ad aprire, al BlueNote di Milano, l’unica data italiana degli Oasis.

Nel 2010, sulla scia del successo del primo disco, arriva per i Trikobalto il secondo album Necessità primarie. Il disco è prodotto da Marco Patrignani. All’uscita del disco segue un tour in Francia e la realizzazione del video di Preghiera maledetta. I Trikobalto vengono scelti come supporter dell’unica data italiana degli Stereophonics e sono tra gli ospiti al Palafiori di Sanremo durante l’edizione 2010 del Festival. Nella primavera del 2010 Francesco decide di lasciare la band e firma un nuovo contratto discografico per la realizzazione del suo primo progetto solista.

Nell’estate 2011 esce il singolo Estate e, in autunno, il videoclip di Maledetto amore, brano tratto dalla colonna sonora del film L’amore fa male di Mirca Viola. Nel 2013 esce il suo primo album ufficiale Greitist Iz, dal quale vengono estratti i singoli I dischi non si suonano e Clandestino. Nel 2015 Francesco inizia a collaborare con BMG Rights Management in qualità di autore e firma un contratto di esclusiva.

Nell’autunno 2015 si presenta alle selezioni per il Festival di Sanremo con il brano Amen. Scelto dalla giuria di Sanremo Giovani 2015, è tra gli otto artisti che parteciperanno all’edizione 2016 del Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte.

L’11 febbraio 2016 viene inizialmente eliminato dalla gara per aver perso la sfida contro la cantante Miele ma viene successivamente riammesso quando emerge che le votazioni sono state falsate a causa di un problema tecnico nella sala stampa. La ripetizione delle operazioni di voto capovolge il risultato precedente e Gabbani supera l’eliminatoria partecipando alla finale del 12 febbraio. Qui si qualifica primo nella sezione “Nuove Proposte” e ottiene il premio della critica Mia Martini e il premio Sergio Bardotti come miglior testo del Festival. Il brano Amen diventerà disco di platino nei mesi successivi alla manifestazione.

Gabbani è autore del brano L’amore sa, incluso nell’album Scriverò il tuo nome di Francesco Renga. Ha scritto, musicato e co-arrangiato con Celso Valli il brano Il bambino col fucile interpretato da Adriano Celentano e incluso nell’album Le migliori. Dal 6 maggio 2016 viene trasmesso nelle radio il singolo Eternamente ora, tratto dall’omonimo album, seguito dal terzo singolo In equilibrio. È autore della colonna sonora del film Poveri ma ricchi di Fausto Brizzi, con Christian De Sica ed Enrico Brignano, che è uscito il 15 dicembre 2016.

Dopo la vittoria del Festival di Sanremo 2016 nella sezione delle “Nuove Proposte”, il 12 dicembre seguente è stata annunciata da Carlo Conti la sua partecipazione tra i “Campioni” del Festival di Sanremo 2017 con il brano Occidentali’s Karma,[1] con cui si classifica al 1º posto. Con Occidentali’s Karma rappresenterà l’Italia all’Eurovision Song Contest 2017,[2] che si terrà in maggio a Kiev.

Fonte: Wikipedia