La 41^ edizione di Benevento Città Spettacolo apre con lo spettacolo di Vincenzo Salemme, tratto dall’omonimo libro,  ‘Napoletano? E famme ‘na pizza’. 
L’attore, commediografo, sceneggiatore, regista teatrale e cinematografico, oltre che scrittore, andrà in scena il 24 agosto 2020 alle ore 21:00 in Piazza Castello a Benevento.

Salemme: “Io sono nato a Bacoli, in provincia di Napoli! Quindi questo che vuol dire?
Che non sono napoletano d.o.c.? In questo nuovo tour estivo in giro per l’Italia
voglio cercare la risposta a questa domanda: “sono” napoletano o “faccio” il napoletano?”
Vincenzo Salemme, attore, commediografo, sceneggiatore, regista teatrale e cinematografico e
scrittore: dal suo ultimo libro “Napoletano? E famme ‘na pizza” (uscito a marzo per
Baldini&Castoldi) è nato uno spettacolo teatrale omonimo – prodotto da Valeria Esposito per Chi è
di scena! s.r.l. – che andrà in scena quest’estate.

E’ una confessione sincera ed esilarante sui luoghi comuni partenopei, perché a volte essere
napoletani è difficile. Ecco il calendario del tour: il 16 agosto, Gaeta (Arena Virgilio); il 20, Maiori
(Porto); il 21, Agropoli, Sa (Teatro Sotto Le Stelle E. De Filippo); il 24, Benevento (Piazza Cardinale
Pacca); il 26, Salerno (Arena del Mare); il 28, Candela, Fg (Anfiteatro); il 29, Avella, Av (Anfiteatro);
il 30, Ostia Antica (Anfiteatro Romano). Settembre 2020: il 3, Caserta Belvedere di San Leucio
Più di quarant’anni di carriera costellati da grandi successi gli sono valsi l’assegnazione del Premio
alla Carriera (al BCT – Festival Nazionale del Cinema e della Televisione di Benevento, il 28 luglio).
L’arte, il garbo e l’ironia sono gli elementi distintivi della sua arte: dagli esordi come attore con
un’intensissima vita teatrale partita nel ‘78 con il Maestro Eduardo De Filippo fino ad arrivare ai
nostri giorni, campione di incasso a teatro (l’ultima commedia “Con tutto il cuore” interrotta a
causa del Covid 19 è stata vista da 150mila spettatori con un incasso di 5milioni di euro) e al
cinema (dal debutto con Nanni Moretti nel 1981 ai suoi film, 11 firmati in qualità di regista e
sceneggiatore).
In televisione è stato recentemente protagonista di un esperimento, su Rai2, boom d’ascolti,
portando le sue commedie in diretta tv come fossero uno show televisivo vero e proprio.
Dalla sua “penna” emerge tutta l’eleganza e l’accuratezza del miglior cinema e teatro italiano. E
poi, dietro l’artista c’è l’uomo e tutta la sua generosità. “Ci sono momenti in cui ognuno di noi deve
dare quel che può” ed è così che dopo lo stop a tutte le attività in ottemperanza delle misure di
sicurezza prescritte dall’emergenza sanitaria, ora Salemme passa ai fatti.
Il tour “Napoletano? E famme ‘na pizza” è un primo passo per rispondere, o per cercare di farlo,
alla grande crisi determinata dall’emergenza COVID-19. Per lui e per i compagni di “viaggio” con lui
in tour da agosto, Antonio Guerriero, Vincenzo Borrino e Mirea Flavia Stellato, una formazione
contingentata per ragioni di sicurezza – sarà un’estate all’insegna della valorizzazione del territorio
e a favore dei lavoratori e delle lavoratrici dello spettacolo, una manifestazione di interesse
concreto verso il comparto dello spettacolo dal vivo.

LO SPETTACOLO:
A volte essere napoletani è difficile: bisogna farsi piacere il caffè bollente, mangiare il ragù la
domenica e il capitone a Natale, saper raccontare barzellette, suonare il mandolino e cantare
perfettamente intonati i grandi classici della canzone partenopea, amare la pizza sopra ogni cosa,
saper nuotare e fare il bagno in ogni stagione dell’anno… Ma come mai, si è chiesto Vincenzo,
tutte queste pretese le subisce soltanto chi è napoletano mentre chi nasce da un’altra parte è in
fin dei conti più libero di essere e fare quel che gli pare?

L’evento è realizzato con il sostegno della Regione Campania attraverso la Scabec nell’ambito del cartellone di eventi OPENart Campania