Il canto di Cincinnato
Teatro Eidos – Benevento
testi tratti da “Racconti Contadini” di Carmine Nardone
ideazione e drammaturgia Eduarda Iscaro
voce e fisarmonica Eduarda Iscaro
percussioni Antonio Giaquinto
voce narrante Raffaella Mirra
Cincinnato era un contadino dell’antica Roma. Ricoprì importanti incarichi politici in difesa della res publica ma terminato il suo compito di uomo di Stato decise di tornare a coltivare i campi.
Siamo andati alla ricerca dell’eco del suo canto e ci è sembrato di scorgerlo tra le righe dell’esperienza biografica di Carmine Nardone, in cui l’amore per la terra e per il mondo contadino diviene sostanza del suo impegno politico e culturale, dietro i versi crudi e struggenti di Matteo Salvatore, negli inni di lotta dei contadini e dei braccianti di un tempo e tra i fonemi africani dei braccianti di oggi.
La ripresa di questo canto non è un semplice recupero in chiave nostalgica ma un’occasione di riflessione sulla condizione umana e sulla questione sempre aperta della conquista del diritto.